L'articolo continua quindi a esistere nell'ordinamento italiano, nonostante il reato sia stato definitivamente depenalizzato nel 1999, dunque chiunque infranga questa norma rischia di essere sanzionato dalle autorità. Infatti, Facebook secondo la legge italiana, non è uno spazio privato, ma viene equiparato ad un luogo pubblico ed è questo il motivo per cui la bestemmia è sanzionabile. Da qualche anno a questa parte il blog cattolico Pontifex ha iniziato a denunciare tutti i gruppi e le pagine Facebook che inneggiano alla blasfemia, per esempio le popolari 'Radio Bestemmia', 'Club della bestemmia' e 'Confraternita dei frati bestemmianti', e la sua azione ha portato al sanzionamento di diverse persone. Notiamo che l'articolo parla di «bestemmia in un post pubblico su Facebook». Se le impostazioni sulla privacy del social network di Mark Zuckerberg non ci ingannano, si può parlare di post pubblico quando il contenuto viene reso visibile a tutti gli utenti, compresi quelli non iscritti su Facebook.
Occhio agli auricolari Ce li dimentichiamo sempre! Spagna, turisti delusi dalla cucina: "Porzioni troppo piccole! " I ristoratori: "Colpa dei toreri! " Rambo in amore Povera illusa... di grande amore ne esiste solo uno! Cane coraggioso! Anche io devo fare i conti con i pericoli della strada! #dinosauro... Mamme a confronto Dimmi come lo fai e ti dirò come sarà tuo figlio! Incidente... domestico! Quale sarà la dinamica di questo strambo incidente? Prova a osservare gli altri quando messaggiano E se vedi qualcuno sorridere è solo perché sta ripensando al film di... Trasporto mobili su misura Che tipo di mobili? Inviata da Stefano #mobile #furgone #trasporto Club dei Ritardatari Ecco un club che avrebbe milioni e milioni di iscritti. Resta solo il...