Don Donato Piacentini / Caso Don Donato: Comune In Silenzio. Bordate Dalla Sinistra

Mon, 16 Jan 2023 06:36:01 +0000
morti-vigili-del-fuoco

Due giorni dopo il suo sfogo contro i clandestini "con cellulari e catenine al collo", il parroco di Sora don Donato Piacentini fa marcia indietro e su Facebook scrive: "Non sono assolutamente contro gli immigrati, mie parole trasformate" Don Donato Piacentini, il prete di Sora che durante le celebrazioni in onore di San Rocco si era scagliato contro i clandestini che sbarcano "con cellulare e catenine al collo", ora fa marcia indietro. In un post su Facebook, don Piacentini scrive: "Non sono assolutamente contro gli immigrati. Tutto è stato ampliato e trasformato. Se necessario sono pronte le scuse". Un dietrofront che arriva a 48 ore dal suo sfogo di piazza che aveva fatto il giro del web, dividendo la comunità locale e scatenando una bufera. "Non bisogna andare a soccorrere sulle navi persone che hanno telefonino oppure catenine al collo e che dicono di venire dalle persecuzioni", aveva urlato don Piacentini. "Guardiamoci intorno, guardiamo la nostra città, la nostra patria", il suo grido disperato rivolto ai fedeli presenti in piazza per la festa per il santo patrono di Sora.

  1. Chi mangia la ciambella, chi grida "Viva San Rocco". E chi attacca i migranti – AlessioPorcu.it
  2. Contatti
  3. Obituary
  4. Don Donato Piacentini “premiato” da Roberto Fiore: “Tessera di FN ad honorem”

Chi mangia la ciambella, chi grida "Viva San Rocco". E chi attacca i migranti – AlessioPorcu.it

  1. Don donato piacentini pizza
  2. Don Donato rompe il silenzio: "Io l’accoglienza la pratico"
  3. Il parroco di Sora contro i migranti: "Quali persecuzioni, vengono con telefonini e catenine" | Globalist
  4. Don-donato-piacentini: news e notizie - Tgcom24
  5. Don donato piacentini young
  6. "Migranti ricchi, quale persecuzione". Il parroco scatenato contro le ong – Il Tempo
don donato piacentini jr

17 agosto 2019 "Voglio essere polemico, ma non si vanno a soccorrere sulle navi persone che hanno telefonini, oppure catenine, catene al collo, e dice che vengono dalle persecuzioni. Quali persecuzioni? ". Questo passaggio dell'omelia del parroco di Sora, in provincia di Frosinone, durante le celebrazioni per la festa di San Rocco ha scatenato l'immediata reazione dei fedeli presenti in piazza: alcuni lo hanno applaudito, mentre altri gridavano "buu, vergognati". In un momento nuovamente delicato sul versante dell'immigrazione, con la vicenda Open Arms che spacca la politica e l'opinione pubblica, le parole del sacerdote, don Donato Piacentini, non sono passate inosservate, rinfocolando la battaglia social tra le opposte fazioni. La diocesi di Sora, però, ha immediatamente preso le distanze dalle parole del parroco, in una lunga nota in cui il vescovo, monsignor Gerardo Antonazzo, sottolinea in sostanza che la scelta della diocesi è l'accoglienza e che "qualunque pensiero in senso contrario espresso da chiunque, non esprime la volontà della Chiesa diocesana, e si deve addebitare esclusivamente a discutibili scelte personali di ogni singolo soggetto".

Contatti

Vengono pagate le utenze ed alcune ricevute, non ritirate, possono essere visionate in parrocchia. Si era voluto mettere l'accento anche sui poveri locali per sottolineare una maggiore attenzione a queste emergenze". E ha proseguito: "Tutto è stato ampliato e trasformato. Se necessario sono pronte le scuse senza che si arrivi a una strumentalizzazione in qualsiasi campo che non era nelle intenzioni". in riproduzione.... Ma non ha convinto tutti e non soltanto in rete continuano le proteste contro il discusso prete che spesso, sulla sua pagina social, rilancia i post di Salvini. 'Siamo tutti sulla stessa barca' è la scritta che campeggia sullo striscione affisso da una trentina di manifestanti intorno alle 12 innanzi la chiesa di Santa Giovanna Antida, a Sora. Ed è qui che stamani un nutrito gruppo di persone si è radunato pacificamente per contestare il parroco. A organizzare la manifestazione sono stati gli attivisti di Aspagorà e delle Comunità Solidali della provincia di Frosinone. In circa 50 si sono ritrovati davanti all'ingresso della parrocchia e in silenzio hanno mostrato lo striscione "Siamo tutti sulla stessa barca".

E' questa "la scelta pastorale che non potrà cambiare perché il cristiano obbedisce al Vangelo della Carità nei confronti di chiunque". Dunque "qualunque pensiero in senso contrario espresso da chiunque non esprime la volontà della Chiesa diocesana, e si deve addebitare esclusivamente a discutibili scelte personali di ogni singolo soggetto ". Don Donato Piacentini e il post pro-Salvini In un post sul suo profilo Instagram il direttore di Tg La7, Enrico Mentana, ricorda le simpatie leghiste di don Donato Piacentini, riportando un post datato 7 luglio 2018. Il sacerdote scrive sulla pagina facebook Lega-Salvini premier, chiedendo un "contatto diretto" con leader del Carroccio. "Esprimo tutta la mia solidarietà al suo operato - si legge - e con me ce ne sono migliaia che lo seguono. Mai mollare! " © Riproduzione riservata Iscriviti alla newsletter Rimani sempre aggiornato sulle notizie nazionali

Con il vescovo Antonazzo, che l'ha redarguito dopo l'omelia galeotta, assicura di aver ha chiarito? « Sono in ottimi rapporti con il vescovo. Il papa predica l'accoglienza e io faccio tutto quello che posso per farla. Sono ubbidiente, dico solo che bisogna pensare anche ai nostri poveri». © RIPRODUZIONE RISERVATA

Obituary

Durissima omelia di don Donato Piacentini a Sora in occasione della processione in onore di San Rocco. Contro l'ipocrisia. Pensiamo ai migranti non a chi soffre vicino a casa. Poi lo scivolone e attacca i disperati della Open Arms. E il caso diventa nazionale C'è chi fischia. E chi applaude. Don Donato Piacentini parroco a Sora, se ne preoccupa poco: dice quello che pensa. Il problema è che lo fa durante i festeggiamenti in onore di San Rocco. La piazza di Sora è piena, il giorno è quello di Ferragosto e l'Italia è con il coltello tra i denti: divisa tra i sostenitori di Matteo Salvin i e quelli che vorrebbero affondare le zattere con i morti di fame in arrivo dalla Libia, contro quelli con le braccia aperte verso chi fugge da fame e torture. Don Donato tuona: « Quali persecuzioni? – scandisce durante l'omelia in riferimento ai migranti di Open Arms – Guardiamo alla nostra Patria, alle persone che hanno bisogno qui ». Alcuni hanno applaudito, altri hanno fischiato e se ne sono andati.

don donato piacentini

Don Donato Piacentini “premiato” da Roberto Fiore: “Tessera di FN ad honorem”

Non sono passate inosservate le parole di don Donato Piacentini che a Sora, parlando dal pulpito in occasione della festa di San Rocco, ha ammonito coloro che vanno a soccorrere gli immigrati "con collane al collo e telefonini" ponendo l'accento sulla "nostra patria e sulle nostre città piene di persone che hanno bisogno e che si vergognano del loro stato di vita". Per lui Roberto Fiore, leader di Forza Nuova, ha riservato un riconoscimento speciale: "Don Donato è uno dei tanti parroci e sacerdoti italiani che conosce la realtà. Ma è uno dei pochi che ha il coraggio di parlare. Per questo suo coraggio e per questa sua onestà, a lui offro la tessera ad honorem di Forza Nuova". RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright immigrazioneparrocoRoberto Fiore

La Cgil di Frosinone Latina ritiene ignobili le parole proferite dal parroco Don Donato Piacentini nei confronti degli immigrati durante l'omelia per i festeggiamenti del Santo Patrono della Città di Sora. Parole di una gravità inaudita e ancor peggiori se dette da un rappresentante della Chiesa che, anziché trasmettere gli insegnamenti del Vangelo e della Cristianità, come carità, fratellanza, accoglienza ecc., alimenta odio e razzismo nei confronti di chi fugge da guerre, fame, sevizie, alla ricerca di una vita migliore. Parole che alimentano la rabbia di chi oggi vive un disagio economico e sociale, mettendo i penultimi contro gli ultimi. Agire nell'esercizio delle proprie funzioni, per giunta religiose, agendo sulla disperazione delle persone è un atto inqualificabile. È più conveniente prendersela con i più deboli che alzare la voce con i potenti. Può disturbare vedere qualche migrante con il telefonino o con una catenina d'oro al collo ma non si possono dimenticare le immagini di donne, uomini, bambini morti in mare.

don donato piacentini md

© Fornito da Nextone Media Limited Don Donato, parroco di Sora: "Aiutiamo chi ha bisogno, non i migranti" Sta generando molte polemiche, soprattutto sui social, l'omelia recitata da Don Donato Piacentini, parroco di Sora, paese in provincia di Frosinone, durante i festeggiamenti di San Rocco. Stando a quanto riportato dal sito, Don Donato avrebbe effettuato una vera e propria omelia anti-immigrazione, connatata da forti toni politici. La vicenda è accaduta ieri, venerdì 16 Agosto 2019. Il prete, mentre celebrava la funzione nella piazza del paese, ha sottolineato come sia importante aiutare il "prossimo tuo", dal lui inteso come "chi vive strettamente a fianco di qualcuno". Sono moltissime le persone, secondo Don Donato, che vivono in difficoltà e abbandonate a se stesso. Hai partecipanti alla messa ha chiesto: "Dove sono gli uomini che se ne fanno carico? ". Don Donato, parroco di Sora Il parroco era ben consapevole che le sue parole avrebbero scatenato reazioni contrastanti ma ha voluto continuare.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

  1. Suzuki gsx 750 anni 90
  2. Juventus vs napoli streaming diretta
  3. Metro a milano 2017
  4. Costo terreno agricolo
  5. Nuova bmw serie 1 2019 interni schedule
  6. Canederli allo speck come condirli
  7. Saldi piemonte 2020 vicolungo
  8. Fiume di capua full
  9. Pensioni giugno 2019
  10. Kijimea colon irritabile pro 1